mercoledì 30 ottobre 2013

L'Italia s'è Vespa!



Un giorno un piccolo aereo lasciò le ali in cielo
 per diventare un mito in terra.




Quando l'Italia era poco più di un cumulo di macerie, Olivetti presentava al mondo la "Lexicon 80" (non una macchina da scrivere ma un culto) e grazie alla genialità di Corradino D'Ascanio ed il coraggio di Enrico Piaggio, un giorno un piccolo aereo lasciò le ali in cielo per diventare un mito in terra.

Era nata la VESPA!






Sono stati spesi chilometri d'inchiostro per tentare di descrivere il significato della Vespa e ciascuno ha una sua versione che si perde fra le "pieghe", gli umori, la melodia del vento, tra i tornanti della memoria come di un amore mai sopito, sospeso in perenne, precario equilibrio: come in Vespa!

La Vespa ha scandito il nostro tempo, ispirato l'Arte essendone parte, trasformato il concetto di movimento, lo stile, ha segnato il design, influenzando la letteratura ed il cinema...
Il mondo della comunicazione, per esempio:

chi 'Vespa' mangia le mele!

È lo slogan di una delle campagne pubblicitarie più riuscite degli anni70; frutto della creatività dei miei ex colleghi della "Leader" di Firenze (ai tempi in  cui si potevano mangiare anche le fragole, avrebbe detto Vasco!)


Campagna pubblicitaria creata dall'Agenzia "Leader" di Firenze (anni70)


E come dimenticare il glamour di Audrey Hepburn e Gregory Peck...


 ...fino al "Caro Diario" di Moretti.



Renato Guttuso, prima, le aveva dedicato questo trip.

Renato Guttuso, The trip by Vespa (1957) - Rockefeller III collection - New York



Personalmente, a parte alcuni memorabili momenti trascorsi in Sua compagnia, alla Vespa ho creduto bene di farLe visita al Museo Piaggio di Pontedera: un salutare, laico pellegrinaggio pastorale che consiglio a ciascuno, persino ai patiti della Lambretta!

Anche quello è stato un momento...  In Vespaaa!!!

Vespa sportiva
Vespa da sposa

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